Aprire un b&b bed and breakfast a Roma

Avete deciso di aprire un b&b bed and breakfast a roma? Molto bene… vediamo ora cosa dobbiamo fare! Prima di tutto è importante sapere alcune cose riguardo questa attività.

pratica e licenza per aprire un b&b bed and breakfast a roma

Al momento l’attività di bed and breakfast non è ancora considerata un lavoro a tutti gli effetti e questo vuol dire che non dovremo per forza aprire una Partita Iva e non è necessario iscriversi alla Camera di Commercio.

Ci viene però imposto di non esercitare l’attività per 3 mesi l’anno (anche non consecutivi) e di poter mettere a disposizione degli ospiti un massimo di 3 camere per un totale di 6 posti letto.

Se avete intenzione di affittare più camere per 12 mesi l’anno l’unica soluzione è quella di aprire un affittacamere. L’affittacamere, a differenza del bed and breakfast, necessita però dell’apertura di una Partita Iva ed è considerato a tutti gli effetti un’attività lavorativa. Detto questo andiamo a vedere quali sono i requisiti per ottenere la licenza di b&b

Per aprire un b&b bed and breakfast a roma, casa vacanze o affittacamere la prima cosa da fare è controllare la legge della regione che disciplina le strutture extralberghiere .

Per il Lazio si tratta del Regolamento delle strutture ricettive extralberghiere (clicca per visualizzare il regolamento).

Nel regolamento c’è la distinzione fra bed and breakfast, casa vacanze e Guest House o affittacamerele tre tipologie di strutture ricettive devono attenersi ognuna a specifiche regole.

Il bed and breakfast è quello che richiede maggiori vincoli in termini di regole, ma è anche l’esercizio da cui si ha un maggior introito insieme agli affittacamere o guest-house.

VALUTAZIONI

Prima di descrivere gli aspetti normativi e procedurali per aprire un b&b, affittacamere o casa vacanze è bene focalizzare alcuni aspetti fondamentali da tener presente prima di avviare un’attività di questo tipo sia a livello di pianificazione preventiva che di gestione e conduzione. 

– La prima condizione da verificare, se l’appartamento che deve essere destinato all’attività extralberghiera si trova all’interno di un condominio, è che nel regolamento di quest’ultimo non sia espressamente vietata la conduzione di questo tipo di attività;

– E’ altresì importante tenere in considerazione la location, ovvero dove sarà ubicata la struttura. Essere in centro, o nelle sue immediate vicinanze è già un grande vantaggio, ma anche se si è un po decentrati l’importante è che la zona sia ben collegata attraverso i mezzi pubblici.

BED AND BREAKFAST

I Bed and Breakfast a Roma, di seguito denominati B&B, si suddividono in imprenditoriali e non imprenditoriali

Questi ultimi sono strutture che erogano ospitalità per un massimo di novanta giorni consecutivi, dotate di un soggiorno di almeno 14 metri quadrati con annessa cucina o angolo cottura.

Il soggetto titolare dell’attività di B&8, ha l’obbligo di residenza e di domicilio nella struttura e deve riservarsi una camera da letto all’interno della stessa. L’utilizzo della struttura da destinare all’attività di B&B non comporta cambio di destinazione d’uso ai fini urbanistici.

Le strutture B&B possono essere gestite in forma non imprenditoriale, quando la gestione è svolta in modo saltuario e la struttura dispone di un numero non superiore a tre camere con un massimo di sei posti letto ed il servizio di alloggio comprende, altresì, l’erogazione della prima colazione nel rispetto della normativa vigente. Il periodo di inattività e pari a centoventi giorni all’anno nella Città metropolitana di Roma capitale e nel Comune di Roma Capitale e novanta giorni all’anno nei restanti comuni .

La struttura in forma imprenditoriale, quando la gestione è svolta in modo continuativo e la struttura dispone di un numero non superiore a quattro camere ed un massimo di otto posti letto ed il servizio di alloggio comprende, altresì, I’erogazione della prima colazione nel rispetto della normativa vigente

Requisiti indispensabili per aprire un bed and breakfast 
Le camere dovranno avere una superficie minima di 8 mq. per una persona, di 14 mq. per due persone, di 20 mq. per tre persone e dovranno essere fornite di letto, comodino, lampada e una sedia per persona, armadio, specchio, presa di corrente e un cestino per rifiuti. Il bagno che sarà messo a disposizione degli ospiti dovrà essere completo di water, bidet, lavabo, vasca o doccia, specchio, presa di corrente e chiamata di allarme. Non è previsto l’uso di un bagno privato per gli ospiti, cioè se disponiamo di un solo bagno sarà possibile per noi condividerlo con i nostri clienti. Per esperienza però mi sono accorto che diventa molto più difficile vendere una camera senza il proprio bagno privato (sia esso interno che esterno) rispetto ad una che ha i servizi privati. E’ preferibile avere 2 camere e 2 bagni piuttosto che 3 camere e 1 bagno.

Soggetti Legittimati

Chi decide di aprire un bed and breakfast deve essere il proprietario o comproprietario dell’appartamento e deve avere la residenza nello stesso. Se l’appartamento in cui risiedete è in affitto e non siete i proprietari allora dovrete fornirvi di un foglio (chiamandolo “Atto di Assenso) dove il proprietario vi darà il consenso a svolgere l’attività di b&b (ovviamente dovrà firmare la sua dichiarazione). Come ultima cosa dovrete verificare che l’impiantistica e la struttura siano conformi alle leggi vigenti e che il regolamento di condominio non precluda l’apertura di esercizi di bed and breakfast. Una volta verificato questo ultimo punto potrete procedere alla compilazione della “Dichiarazione sostitutiva di certificazione“.


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