Aprire un’officina meccanica a Roma
Come aprire un’officina meccanica: iter, costi, requisiti
Come aprire un officina meccanica a Roma? Benvenuto caro lettore sul sito dello Studio Tecnico Praticheroma, oggi tratteremo l’argomento incentrato sul iter amministrativo nel Comune di Roma, i requisiti strutturali e professionali e in ultimo i costi necessari per l’allestimento.
Per diventare un bravo meccanico come in tutti i mestieri occorre passione, anni di esperienza e continua formazione. Il sogno di ogni meccanico è aprirsi un officina propria dove potersi creare la propria clientela, aprire un’officina meccanica a Roma può rivelarsi un’ottima opportunità imprenditoriale.
Le officine possono essere complementari nel caso in cui si decide di aprire un officina meccanica a Roma completa di gommista, elettrauto e carrozziere. può decidere di aprire un’officina completa, dotata di tutti i professionisti necessari a fornire un servizio completo al cliente (gommista, carrozziere, elettrauto e meccanico) oppure si può decidere di specializzarsi in un solo campo (e quindi diventare un elettrauto, un gommista o carrozziere); in qualunque caso, si tratta di un’attività d’impresa che necessita di un consistente investimento iniziale, ma che può dare buone soddisfazioni dal punto di vista professionale e economico.
- Aprire un officina meccanica: l’importanza di una corretta formazione
- Aprire un’officina meccanica: requisiti e iter burocratico
- Quali sono i costi per aprire un’officina meccanica
- Aprire un’officina meccanica: investimenti elevati, ottimi guadagni
Aprire un officina meccanica: l’importanza di una buona formazione
Sembra banale dirlo, ma prima di aprire un officina un meccanica a Roma è necessario avere le competenze specifiche, oppure si può decidere di assumere personale qualificato.
In Italia esistono corsi professionali dedicati a chi vuole diventare meccanico, gommista o elettrauto (sia statali che privati); oltre alle conoscenze tecniche, sarà necessaria una buona esperienza pratica per avere le capacità per operare al meglio sulle auto dei clienti e avere successo nel campo.
Aprire un’officina meccanica: requisiti e iter burocratico
Oltre ai requisiti tecnici e professionali, per avviare un’officina meccanica è necessario dotarsi di un locale grande abbastanza da permettere di lavorare al meglio. Le cose da fare in un’officina sono tante: sostituire i pneumatici, riparare la carrozzeria, verificare il buon funzionamento delle auto dei clienti, etc.
A parte le attrezzature tecniche indispensabili per lo svolgimento dell’attività, il locale dovrà contenere i bagni (a norma di legge), un ufficio dove accogliere i clienti e svolgere le pratiche contabili (con tanto di software e hardware dedicati) e magari un’area in cui far accomodare i clienti in attesa.
Anche per le officine meccaniche come in altre attività come autolavaggi, gelaterie vale lo stesso suggerimento che abbiamo dato negli altri articoli: il locale scelto deve essere posizionato in una zona strategica, non per forza in centro città, ma comunque in un’area facilmente raggiungibile e abbastanza trafficata.
Dal punto di vista dell’iter burocratico, la procedura per aprire un’officina meccanica è simile a quella necessaria per aprire una qualsiasi altra attività:
- aprire la partita Iva: il codice Ateco di riferimento parte dal numero 45. Nello specifico, il 45.20.1 è quello indicato per la riparazione meccanica di autoveicoli e veicoli speciali, la manutenzione ordinari, la riparazione di radiatori e marmitte
- iscriversi al Registro delle Imprese della Camera di Commercio locale
- inviare la Scia, la Segnalazione Certificata di Inizio Attività al comune
- richiedere l’autorizzazione all’esposizione dell’insegna
- aprire le posizioni Inps e Inail (anche per tutti i dipendenti)
- dotarsi delle valutazioni sull’impatto acustico e di emissioni nell’atmosfera dell’officina
- dotarsi di tutte le certificazioni relative alle norme su sicurezza agibilità urbanistica igiene
- nominare un responsabile tecnico dell’officina (che può essere anche il titolare)
Bisogna aggiungere che le leggi relative alle officine meccaniche spesso variano da regione a regione: quindi è bene informarsi attentamente sulle normative regionali.
Quali sono i costi per aprire un’officina meccanica
Innanzi tutto, è bene ribadire che i costi per avviare un’officina meccanica sono piuttosto elevati.
La prima cosa da valutare per aprire un officina meccanica a Roma è la spesa per l’affitto del locale che varierà a seconda della posizione e della grandezza della location.
A questa vanno aggiunte le spese per le attrezzature specifiche, l’aspirazione per i scarico, ponte sollevatore, compressore, banco da lavoro, cavalletti, cric sollevatore, chiavi, etc. Se si vuole offrire anche un servizio carrozzeria, poi, va considerata la spesa per una postazione per la verniciatura e riparazione della carrozzeria.
L’investimento contenuto comprendo attrezzature in buono stato anche usate, può arrivare intorno ai 30mila euro, a cui vanno aggiunte le spese per eventuali campagne di marketing e spese tecniche amministrative per le autorizzazioni, per i corsi di aggiornamento e altre spese accessorie.
Detto questo si deve aggiungere che, se l’officina viene ben gestita, i ricavi possono essere di tutto rispetto e arrivare fino ai 200mila euro l’anno.
Aprire un’officina meccanica: investimenti elevati, ottimi guadagni
Abbiamo visto il percorso per aprire un’officina meccanica a Roma. Se è vero che l’investimento necessario alla partenza è considerevole, è altrettanto vero che i ricavi potenziali sono altrettanto elevati: quindi, se sei in possesso delle competenze adeguate, aprire un’officina può essere un’ottima fonte di guadagno.
Se dunque vuoi avviare un’officina meccanica, contattaci: ti daremo una mano a sbrigare tutte le pratiche burocratiche.
0 commenti