AUTORIZZAZIONE PER CREARE UN BAGNO
Cosa bisogna presentare per creare un bagno in più?
Quale autorizzazione per creare un bagno in casa? L’esigenze che possono determinare il bisogno di creare un bagno in più possono essere determinate da diversi fattori, come la necessità di adibire un bagno di servizio per gli ospiti, o creare un bagno in camera, o recuperare un vecchio ripostiglio nel disimpegno, tutte motivazioni valide che determinano la volontà di costruire un nuovo bagno in casa.
Benvenuto caro lettore se sei arrivato a leggere questo articolo molto probabilmente anche tu condividi l’esigenza di creare un nuovo bagno in casa. In questo artico tratteremo l’argomento nella sua totalità partendo dagli aspetti burocratici, tecnici e pratici.
Iniziamo nel dire che il primo pensiero è quello dei costi, quanto costa realizzare un bagno in più a casa? Il costo totale tiene conto anche dell’autorizzazione per creare un bagno oltre che alla manodopera e l’acquisto dei sanitari e rivestimenti.
L’autorizzazione per creare un bagno in più: Cosa presentare al Comune?
L’autorizzazione per creare un bagno in più si può richiedere con la con la CILA (comunicazione inizio lavori asseverata) il titolo rientra nell’edilizia libera possono essere realizzati:
- Interventi di manutenzione straordinaria che non toccano le parti strutturali dell’edificio, compresa l’apertura di porte interne e lo spostamento di pareti interne, il frazionamento o accorpamento di unità immobiliari senza modifiche della volumetria complessiva dell’edificio e senza modifiche di destinazione d’uso;
- Accorpamento di una camera in più da un appartamento confinante;
- Modifiche interne (nella ristrutturazione dell’appartamento) di carattere edilizio sulla superficie coperta dei fabbricati adibiti ad esercizio d’impresa, sempre che non riguardino le parti strutturali, ovvero le modifiche della destinazione d’uso dei locali adibiti ad esercizio d’impresa
Chi puo’ presentare la CILA per creare un bagno in più?
La comunicazione determina il permesso per creare un secondo bagno
La Cila determina l’autorizzazione per creare un bagno va richiesta dal proprietario attraverso la piattaforma Suet del Comune di riferimento in concomitanza si incarica un tecnico abilitato come ad esempio un geometra che si occuperà della compilazione della pratica al comune per la creazione del bagno.
Quanto costa l’autorizzazione per creare un bagno in più in una casa?
Il costo per l’autorizzazione per creare un bagno non è fisso ma varia a seconda dell’onorario o parcella del tecnico incaricato, ad esempio nel Comune di Roma una Cila costa dai 700 ai 900 euro esclusi gli oneri istruttori. Per info e preventivi gratuiti contattaci senza alcun impegno, lo studio tecnico Praticheroma è specializzato nelle autorizzazioni urbanistiche per il rilascio del permesso per creare un secondo bagno.
Studio Tecnico Pratiche Roma: Autorizzazione per creare un bagno in più – video
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Una volta finiti i lavori
Ultimati i lavori per la creazione di un bagno in più per completare iter amministrativo occorrerà presentare l’accatastamento per variazione catastale mediante procedura docfa al catasto di riferimento. Sempre se i lavori hanno determinato una manutenzione straordinaria con diversa distribuzione degli spazi interni.
Dopo aver aggiornato la planimetria catastale occorrerà presentare il collaudo effettuato in base al progetto, riferito al permesso per creare un secondo bagno effettuato, e il fine lavori.
1 commento
ANTONINO MAGGI · 19 Maggio 2022 alle 10:12
Secondo me, però, la procedura Doc.FA, per l’aggiornamento della variazione interna, andrebbe fatta dopo il Fine Lavori, in quanto da detta data il Catasto determina la scadenza per assolvere a tale obbligo. Grazie comunque per tutta l’esposizione delle procedure tecnico-burocratiche previste.