Permessi per demolire-costruire una parete

il permesso per abbattere un tramezzo
I permessi per abbattere un demolire una parete

Quando si è alle prese con un una ristrutturazione edilizia la demolizione e la ricostruzione delle pareti interne è una necessità quasi sempre indispensabile. Il più delle volte è una conseguenza della diversa distribuzione degli spazi interni per dare una migliore vivibilità degli ambienti.

Ma andiamo al dunque, quali sono i permessi per demolire-costruire una parete? in questo articolo tratteremo tutto ciò che c’è da sapere in merito agli adempimenti burocratici per ristrutturare un appartamento.

Pensiamo ad un tramezzo divisorio tra la zona soggiorno e la zona cucina, l’abbattimento della parete porterebbe più senso di ampiezza una zona unica meglio illuminata con l’angolo cottura a vista.

Ma quali sono i permessi per demolire-costruire una parete? La fusione tra soggiorno e cucina prevede l’abbattimento parziale o totale della parete divisoria che rientra negli interveniti riconducibili alla manutenzione straordinaria.

Quali sono le insidie e cosa potrebbe andare storto?

Ci siamo occupati tante volte di dover abbattere un muro divisorio tra due ambienti differenti, dunque a mio modesto parere posso dirvi che non è sempre un gioco da ragazzi.

L’intervento che all’occhio maldestro e inesperto di un non addetta ai lavori senza una preventiva e giusta valutazione può risultare molto più costoso del previsto, per non parlare del procrastinarsi dei tempi di realizzazione.

Iniziamo nel dire che i tramezzi oltre che essere elementi di divisione tra gli ambienti hanno un utilità tecnica, che vuol dire? che al loro interno passano gli impianti, come l’impianto idrico, elettrico, di riscaldamento e del gas.

che autorizzazione serve per costruire una parete
pratica al comune per demolire-costruire una parere

Dunque prima di demolire e spallare giù una parete bisogna valutare bene l’incidenza della lavorazione e se l’intervento può generare altri costi come lo spostamento di una scatola di derivazione, il che comporterebbe la modifica dell’impianto elettrico, lo sfilaggio l’allungamento delle line e lo spostamento della scatola di derivazione con le conseguenze del caso, come le nuove tracce a pavimento o a parete.

Lo spostamento di una scatola di derivazione può costare di più di un abbattimento di una parete divisoria.

Quando è possibile abbattere una parete?

In linea generale questi sono i casi in cui è consentito eliminare una parete, senza particolari problemi:

  1. quando si tratta di un tramezzo che non ospita tubazioni o impianti;
  2. quando la parete non è portante;
  3. quando l’edificio è solido o è oggetto di lavori di consolidamento.

Quando non si possono abbattere le pareti?

  • Innanzi tutto non è possibile abbattere le pareti di edifici in muratura danneggiati da scosse sismiche.
  • Inoltre l’abbattimento delle pareti è vietato negli edifici posti sotto vicoli urbanistici o ambientali.

Si possono abbattere le pareti portanti?

Non si possono abbattere le pareti portanti; è possibile solamente aprire un varco, per una porta, una finestra, a patto che vengano seguiti questi passi:

  1. richiedere la consulenza preventiva di un ingegnere per verificare la stabilità dell’edificio:
  2. definire insieme al tecnico le dimensioni del varco in modo da non compromettere la stabilità dell’edificio; 
  3. far realizzare una cerchiatura, in acciaio o in cemento armato;
  4. prevedere una cornice di sostegno per l’apertura, in modo da rinforzare e compensare la struttura portante;

Quali sono i permessi da richiedere?

I permessi per demolire-costruire una parete, un tramezzo, o l’apertura di un porta su muratura divisoria rientrano negli interventi di manutenzione straordinaria e quindi assoggettati alla preventiva CILA “comunicazione di inizio lavori asseverata”.

La demolizione di una parete intera come una parziale è sempre considerata un intervento di manutenzione straordinaria e, a seguito delle novità introdotte recentemente dalla riforma Madia, prevede la presentazione della CILA presso lo sportello Suet del Comune di riferimento. 

Se la parete non è portante e non vi sono particolari vincoli ambientali o urbanistici, i lavori possono iniziare immediatamente dopo la presentazione. La documentazione deve essere redatta e inoltrata da un tecnico e corredata del relativo progetto.

Se i lavori prevedono varchi nelle murature portanti con l’utilizzo di cemento armato o acciaio, è invece necessaria a completamento dei permessi per demolire-costruire una parete l’autorizzazione dell’ufficio ex Genio Civile.

Come iniziare i lavori?

Permessi per demolire-costruire una parete

Prima di tutto occorrerà incaricare un tecnico abilitato come un Geometra, un architetto o un ingegnere per la predisposizione dei permessi per demolire-costruire una parete, che nel caso specifico parliamo della presentazione della Cila al Comune.

Quali documenti presentare a fine lavori?

Una terminati i lavori a completamento dell’iter amministrativo dei permessi per demolire-costruire una parete si dovrà: 

  1. presentare in Comune la Comunicazione di fine lavori e la Certificazione del collaudo finale;
  2. presentare agli agli uffici dell’Agenzia del Territorio (il Catasto) la richiesta di variazione catastale, corredata della nuova planimetria.


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