Indice Articolo:
- Sostituire impianto di climatizzazione invernale Roma: installazione e possibili detrazioni
- A chi spettano le detrazioni per sostituire impianto di climatizzazione invernale
- Limiti di spesa per opere di sostituzione impianti climatici
Sostituire impianto di climatizzazione invernale Roma: installazione e possibili detrazioni
Sostituire l’ impianto di climatizzazione invernale è un intervento molto importante per il miglioramento dell’efficienza energetica della propria struttura abitativa.
Ed è per questo motivo che sostituire impianto di climatizzazione invernale è considerato, secondo la guida Agenzia delle entrate , uno dei lavori principali( anche detti TRAINANTI) per i quali è possibile accedere alle maggiori percentuali di detrazione fiscale.(vedi anche ECOBONUS e SUPERBONUS 110%)
A chi spettano le detrazioni per sostituire impianto di climatizzazione invernale
Le detrazioni per lavori di sostituzione impianto di climatizzazione invernale sono riservate principalmente a edifici unifamiliari.
Per edifici plurifamiliari, questi devono essere costituiti da unità immobiliari funzionalmente indipendenti e devono disporre di uno o più accessi autonomi dall’esterno.
Altro requisito importante per beneficiare dell’ agevolazione fiscale è che la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale dovranno essere:
1) impianti per il riscaldamento, il raffrescamento o la fornitura di acqua calda sanitaria a condensazione, con efficienza almeno pari alla classe A di prodotto prevista dal regolamento delegato (UE) n. 811/2013 della Commissione del 18 febbraio 2013, a pompa di calore, ivi inclusi gli impianti ibridi o geotermici, anche abbinati all’installazione di impianti fotovoltaici e relativi sistemi di accumulo.
2)impianti di microcogenerazione (ovvero sistema a combustione che produce contemporaneamente calore ed energia elettrica).
3) impianti a collettori solari (ovvero i pannelli solari termici).
Inoltre, la detrazione con Superbonus 110 spetta anche per la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistente con caldaie a biomassa aventi prestazioni emissive con i valori previsti minimo per la classe 5 stelle individuata ai sensi del regolamento di cui al decreto del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare 7 novembre 2017, n. 186.
Per fruire dell’agevolazione è necessario, sostituire l’impianto preesistente e installare quellonuovo. Non è agevolabile, invece, l’installazione di sistemi di climatizzazione invernale in edifici che ne erano sprovvisti
La fruizione della detrazione è limitata ai soli casi di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale e non anche a quelli di integrazione degli stessi.
Nel caso in cui uno stabile siano presenti appartamenti che hanno il riscaldamento ed altri no, la detrazione non può essere riconosciuta sull’intera spesa sostenuta per l’installazione di un nuovo impianto centralizzato di climatizzazione invernale, riferibile anche al riscaldamento delle unità prive di un preesistente impianto termico, ma deve essere limitata alla parte di spesa imputabile alle unità nelle quali tale impianto era presente.
Limiti di spesa per opere di sostituzione impianti climatici
Per determinare la quota di spesa detraibile, viene utilizzato il criterio di ripartizione proporzionale basato su quote millesimali attribuite a ciascun appartamento.
Il totale da considerare per la percentuale di detrazione delle spese è di massimo di 30’000 euro per singola unità immobiliare.
E sono da considerare anche spese relative a smaltimento e bonifica del vecchio impianto.
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